giovedì 24 giugno 2010

Ladri Di Sogni


Fuori, siamo fuori, fuori come un balcone!! Ma il problema serio è: siamo mai stati veramente dentro? Abbiamo avuto il girone piu' abbordabile di tutto il mondiale con Paraguay, Nuova Zelanda e Slovacchia, potevamo aspettarci di tutto, tranne che concludere questo girone da ultimi in classifica. Sì è vero, avete ancora l'amaro in bocca per la partita appena conclusa, forse state ancora ancora lì a imprecare, forse state ancora rimpiangendo quel gol che è quasi arrivato, forse avete ancora il cuore a mille per quegli ultimi, intensissimi e inesorabili 10 minuti finali, ma io vi chiedo di mettere da parte queste sensazioni e queste emozioni, di dimenticare questa partita e fare un'analisi piu' ampia della situazione, tenendo conto anche delle partite precedenti.
Come è mai possibile che l'Italia, campione del mondo in carica, si sia dovuta giocare l'accesso agli ottavi di finale solamente all'ultima partita? Perchè ci siamo venuti a trovare in una situazione simile? Una situazione assurda, paradossale, inimmaginabile alla vigilia del torneo. Vi rendete conto che siamo arrivati ultimi? Non mi venite a dire che è merito delle altre squadre che hanno giocato meglio, perchè non ci credo. Di solito si dice che bisogna fare attenzione a dove finiscono i meriti di una squadra e dove cominciano i demeriti dell'altra. Questa volta tale linea di demarcazione, io non la vedo. Se le altre squadre hanno giocato meglio di noi, ed è evidente che è così, è solo e soltanto per demerito nostro, perchè io non posso credere che l'Italia sia questa. Non è possibile che una squadra che 4 anni fa ci ha fatto sognare, ci ha tolto letteralmente il fiato e ci ha portato sul tetto del mondo, sia arrivata ultima in un girone del genere. Non me la bevo la storia dei giocatori vecchi, stanchi e appagati, perchè un girone così andava vinto a mani basse a prescindere dai calciatori convocati e da quelli lasicati a casa. Magari potevamo uscire anche subito agli ottavi, ma il passaggio del primo turno, non dico nemmeno che era l'obiettivo minimo, doveva essere una formalità.
Il problema è: chi guida una squadra di calcio deve avere le idee chiare, non si può cambiare modulo ogni partita in una fase finale di un mondiale, non si possono fare ancora esperimenti tattici ma insistere sempre con gli stessi inerpreti, perchè tale mancanza di sicurezza da parte dell'allenatore si ripercuote poi sui giocatori in campo, che ovviamente non sanno che pesci pigliare. Io ho visto giocatori a 5 minuti dalla fine, con un solo gol da segnare per passare il turno, trotterellare in mezzo al campo palla al piede invece di correre come dei forsennati e buttare il sangue per la maglia della nazionale.
In queste 3 disastrose partite l'Italia ha subito la bellezza di 5 gol, e tutti i gol non sono nati da grande azioni messe su dalle squadre avversarie, ma da palesi errori della nostra difesa. I primi 2 gol li abbiamo presi da 2 calci di punizione da centrocampo, e se si prende gol da palla inattiva è palesemente colpa dei difensori che sbagliano le marcature. Oggi abbiamo preso un gol perchè abbiamo sbagliato un passaggio al limite della nostra aria, un altro gol l'abbiamo preso perchè un difensore invece di correre verso la palla e spazzare, è stato fermo e si è fatto anticipare dall'attaccante, e l'ultimo gol...l'ultimo gol...l'ultimo gol...ma nemmeno in una partita tra amici una squadra si lascia infilare da una rimessa laterale in quella maniera. Cioè quello si è trovato solo, davanti al portiere in uscita, dopo la battuta di un fallo laterale...ma stiamo scherzando?!?!? Eppure, nonostante ciò, io ho visto sempre gli stessi quattro difensori davanti a un portiere che,a ragion veduta, aveva il terrore negli occhi.
Il centrocampo, checchè se ne dica, nel complesso è stato il reparto meno peggiore degli altri, perchè De Rossi e Montolivo hanno giganteggiato le prime due partite, ma, dopo aver predicato nel deserto, si sono lasciati trascinare nell'oblio del non-gioco. Per quanto riguarda le fasce, ho visto sempre e solo giocatori fuori ruolo che raramente raggiungevano il fondo e crossavano in maniera decente.
L'attacco è stato scandaloso almeno quanto la difesa. Non hanno mai punto come avrebbero dovuto, non hanno mai messo sotto pressione le difese avversarie, un reparto offensivo praticamente nullo. Si pensi al fatto che i primi 2 gol sono stati segnati, uno da un centrocampista e l'altro, l'ha segnato sì un attaccante, ma era comunque un rigore e non un'azione di gioco. Il fatto che Quagliarella, da solo e in soli 45 minuti giocati, ha creato piu' palle gol di quanto fatto da tutti gli altri attaccanti in due partite e mezzo, non fa altro che aumentare i rimpianti e le critiche nei confronti dell'allenatore.
Senza scomodare gli assenti illustri (vari Cassano, Balotelli e chi più ne ha, più ne metta) io mi chiedo perchè Quagliarella ha giocato solo 45 minuti? Eppure oggi ha dimostrato non solo di essere l'attaccante piu' forte della spedizione sudafricana, ma anche di essere quello che piu' di tutti avrebbe lottato per quella maglia. Mi chiedo perchè Palombo non ha mai visto il campo? Eppure Palombo, per natura, è il sostituto naturale di Pirlo, non avrà le sue geometrie, ma per quantità e qualità non ha nulla da invidiare a gente come Gerrard e Lampard. Mi chiedo perchè Maggio non ha mai giocato titolare? Sarebbe stato perfetto come centrocampista di fascia, anche se Lippi si ostina a (non)farlo giocare da terzino. Mi chiedo perchè, nonostante la palese incapacità di creare gioco, Lippi abbia insistito con giocatori non all'altezza della situazione?
Ma poi ci penso un attimo e dico: ma col girone che ci è capitato, pormi tutte queste domande è inutile. Non puo' essere solo questione di un errato schieramento tattico, non puo' essere solo questione di un'errata scelta dei titolari, noi non stavamo giocando contro Brasile, Argentina, Spagna, Olanda o Inghilterra. Deve essere stata anche questione di testa dei giocatori e di motivazioni che palesemente non c'erano, o se c'erano, non si sono mai viste in queste tre partite. Le colpe di Lippi sono palesi e lampanti, ma sono colpe relative, perchè sono i giocatori che scendono in campo, e con le squadre che abbiamo affrontato, di certo non erano affatto necessarie grandi indicazioni tecniche o tattiche. Ma nonostante la modestia delle squadre affrontate, io ho visto giocatori spaventati, spaesati, entrati nel panico al minimo accenno di pressing da parte degli avversari.
Davvero non so a chi addossare le colpe di questa debacle mai vista nella storia della nazionale. Col senno di poi è possibile dire tutto e il contrario di tutto. Col senno di poi è facile dare tutte le colpe a Lippi, e paradossalmente è ancora piu' facile per Lippi stesso assumersi tutte le colpe, senza dare spiegazioni di sorta, tanto avrebbe comunque lasciato la panchina a fine torneo, e, in conclusione, l'unica cosa che ci resta concretamente di questo mondiale, sono i nostri sogni...infranti.


N.D.C.

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